Prove di carico su piastra: controlli in campo
Le Prove di Carico Su Piastra consistono nel caricare (tramite un mezzo di spinta, legato ad un contrasto) con incrementi successivi e regolari una piastra rigida (generalmente circolare) appoggiata sul terreno di prova, misurando il cedimento corrispondente ad ogni gradino di carico, con possibilità di effettuare cicli di carico e scarico.
Queste prove hanno lo scopo di verificare la portanza di sottofondi stradali oppure la capacità portante di terreni di appoggio di fondazioni, pavimenti, sottofondi per parcheggi, ecc.
La prova può essere eseguita in superficie, in pozzetto o a fondo di foro; i risultati sono restituiti sotto forma di un grafico carichi-cedimenti.
La prova consente di determinare diversi coefficienti geotecnici: modulo di deformazione, coefficiente di costipamento, coefficiente di sottofondo, cedimenti di fondazioni superficiali, capacità portante.
Le prove possono essere condotte anche con la Piastra Dinamica
La prova di carico dinamica, chiamata anche prova di carico su piastra dinamica, è un test di verifica della compattazione del terreno che permette di identificarne in modo rapido la portanza.
Questo metodo è molto rapido e permette di eseguire numerosi punti di prova in un lasso di tempo breve.
Inoltre, essendo più piccola della “piastra statica” e non necessitando del mezzo di contrasto, arriva in ogni sito, anche quello più difficile.
Questo metodo di prova viene utilizzato durante i lavori di scavo e le opere di canalizzazione, per determinare la qualità della compattazione degli strati incorporati, persino in fase di incorporazione.
A queste prove può essere abbinata anche la misura di densità in sito, tramite volumometro a sabbia.
Infine si possono aggiungere prove penetrometriche, SPT in foro e quant’alto necessario.
L’importante è che vengano eseguite da personale esperto, come quello di Foldtani !